Studium Biblicum Franciscanum

Il titolo di questo libro è volutamente provocatorio. Nello studio sulle relazioni di dipendenza tra i vangeli alcuni autori preferiscono definire l’oggetto della ricerca “questione sinottica”, altri invece “problema sinottico” ma in realtà non c’è una sostanziale differenza.

Nel 2024 ricorrono i cento anni dalla fondazione dello Studium Biblicum Franciscanum e per l’occasione, il presente volume ne traccia l’avventurosa epopea: dai primi progetti a inizio Novecento, alla confluenza nella Pontificia Università Antonianum, fino all’erezione a Facoltà di Scienze bibliche e Archeologia nel 2001.

In queste pagine sono raccolti in maniera sintetica ed essenziale gli elementi basilari della lingua siriaca.

Il primo volume di una collana dedicata al museo con i principali capolavori delle collezioni dei Francescani di Terra Santa.

Il presente saggio è stato concepito per dare soddisfazione a coloro che, studiando i Vangeli, desiderano avere una visione più ampia e approfondita della loro teologia. Questa raccolta di ricerche e studi, di stile monografico, vuole offrire loro la possibilità di percorrere più volte il racconto di ogni Vangelo, seguendo piste diverse, secondo i differenti problemi teologici più dibattuti fra gli studiosi riproposti in modo sistematico, indicando le possibili soluzioni elaborate con il metodo storico-critico. Spesso è stato usato senza esitazione il metodo narrativo, che permette al lettore di percepire il punto di vista e il pensiero teologico di ogni autore evangelico, esaminando con cura il suo stesso modo di narrare e il ritratto che propone di Gesù, che è il personaggio principale di ogni narrazione.

Un testo agile e documentato per studiosi e appassionati di Geografia Biblica

Reconstituer l’environnement de l’enseignement de Jésus et des évangélistes, telle est l’entreprise tentée dans cet ouvrage de Frédéric Manns. 

Do we know anything about Early Christianity in the Holy Land? Father E. Testa tried to answer to this question during his long academic life. He was convinced that Judaism and Early Christianity should be part of the study of Holy Scriptures. 

L'opera non vuole essere un "Elementarbuch" che offra forme e vocaboli da mandare a memoria... La Grammatica della lingua accadica vuole offrire ai semitisti italiani (in modo speciale ebraisti), come anche agli altri cultori di linguistica comparata, un'informazione dell'Accadico, che perciò non può essere soltanto "elementare".